il misticismo ha veramente ragione di esistere?

« Older   Newer »
  Share  
ikarozzo
view post Posted on 15/9/2011, 00:05




1.... ananda ripigliati... non l'ho detto io ma bertrand russel
2 perdonami se non sono mai morto e risorto.. a te è capitato??? AZZOOOOOOOO
3 stanno studiando anche le nde e ti assicuro che stando ai resoconti è piu' facile credere che cio' che si vede dopo siano gli ultimi sprazzi di cervelletti ancora funzionanti che realta' "alternative"
4 ti do un 'ultima dritta, poi veramente basta perchè credo che in alcuni commenti tu stia degnerando... lo sai che l'eeg misura solo ed esclusivamente l'attivita' della corteccia cerebrale??? lo sai che quando è piatto tutto il nucleo del nostro cervello lavora ancora?? e noi non ne sappiamo nulla???
ah, scusa...tu sei un seguace di osho... quello che ha detto che gli animali e i contadini non sognano perchè a fine giornata sono soddisfatti di loro...
Ana'..... eddaaaaaaaajeeeeeeeeeeeeeee
 
Top
mistico_
view post Posted on 18/9/2011, 08:19




Buongiorno a tutti, sono affascinato dal misticismo e sono stato attratto da questa pagina del forum.
Ebbene, qui si chiede se il misticismo abbia veramente ragione di esistere, la mia ovvia risposta è si, e il motivo è assolutamente razionale: perchè altrimenti non esisterebbe un simile concetto e se è stato elaborato ed è giunto fino a noi, ha una sua logica di esistere.
Nulla è un caso, e nemmeno il misticismo lo è.
Saluti a tutti.
 
Top
mistico_
view post Posted on 18/9/2011, 09:27




Il mistico autentico, secondo la mia concezione, non si chiude in una specialità, ma esprime un'esperienza della realtà totale, senza omettere nè il corporale nè il razionale.
La disgrazia, invece, del misticismo che io chiameneri specializzato, è che esso si ruduce alla visione del terzo occhio, sicchè non manca che un passo perchè lo si identifichi con i rapimenti, le allucinazioni, e le altre estasi.
Esprimendomi in inglese potrei fare una battuta: questo myst - icism comincia con mist ( foschia, nebulosità) e finisce con schism ( scisma, separazione).
Quindi quando io parlo di misticismo, parlo di una visione totale, senza separzione tra materia e spirito.
 
Top
ikarozzo
view post Posted on 18/9/2011, 13:40




Ciao mistico... il tuo intervento è molto parrezzato perchè da nuovi spunti alla discussione...
Senza dubbio quella che viene chiamata "via che scende" , cioè quella via spiritulae che dalla realizzazione della cosiddetta unione mistica con il tutto riporta al fenomenico e al reale,(per intenderci è la via che ha le basi nella filosofia di nagarjuna , nellla scuola madhyamika del buddhismo mahayana, nello yoga integrale di aurobindo etc. etc.) è senza dubbio una via (che tra l'altro anche lo zen, in parte, ripropone) molto "utile".
dico "utile" proprio perchè impedisce derive skizoidi ed allontanamenti forzati dalla realta'....Al giorno d'oggi è da questa concezione dello spiritualismo che prendono le mosse quelle forme di misticismo o spiritualismo secolarizzate...Vedi ken wilber, ma anche andrew cohen, ma anche lo stesso Sam harris, o Batchelor, e cosi' via.
Ora pero' dobbiamo considerare due cosette:
1 che anche questa forma di dedizione allo spirituale nasconde delle problematiche come dimostra l'alta percentuale di patologie che anche forme cosi' controllate e riadattate di spiritualismo possono comportare...
2che in italia, questa forma è affiancata dall'altra, quella molto piu' forte a livello di presa sulla mente umana, quella dei santoni e dei guru che non sempre non hanno secondi fini... e che dietro un un'iniziale parvenza di apertura verso il fenomenico, si trasformano in veri e propri "stupratori" della psiche, creando delle vere e proprie sette.

Detto questo, passo ad una mia considerazione del tutto personale:
io ritengo che la cosiddetta "via che scende" non sia altro che un compromesso, per altro rischioso e molte volte nefasto, per cercare di "salvare il salvabile". Voglio dire: qualcuno si è reso conto che la figura dell'eremita non era funzionale allo sviluppo delle dottrine, ed ha cominciato a cambiare leggermente il messaggio originale dei mistici per far si' che il messaggio avesse piu' presa sul sociale...
Quindi nella mia ottica (che non prevede spiritualismi in nessun caso), sarebbe meglio evitare il misticismo in toto, sia perchè non ha riscontri effettivi con il razionale, sia perchè anche nella sua unione col secolarismo, non puo' che produrre ulteriore confusione.

Inoltre la mteria è dimostrato che c'è.... ma lo spirito? :D


é chiaro cmq che la visione , per cosi' dire "soft", del misticismo, ai fini dell'integrazione sociale dei praticanti, è di molto migliore rispetto a quella "hard"... ma, come ho espresso sopra, ritengo che sia nata proprio per facilitare questa integrazione ... non aggiunge nulla di nuovo, riporta il mistico tra di noi ma gli lascia le sue convinzioni parziali e non scientificamente provate...
 
Top
18 replies since 30/8/2011, 18:48   195 views
  Share